Luca Bagarella (Palermo, 3 marzo 1941) è un noto mafioso siciliano, strettamente legato alla fazione dei Corleonesi guidata da Totò%20Riina.
Carriera Criminale:
Bagarella iniziò la sua carriera criminale sotto l'ala di Totò%20Riina, divenendo uno dei suoi più fidati e spietati sicari. La sua ferocia e brutalità gli valsero una reputazione temuta all'interno e all'esterno di Cosa Nostra. Fu coinvolto in numerosi omicidi e attentati, contribuendo significativamente alla violenta ascesa dei Corleonesi. Tra i delitti a cui è associato, figurano quelli legati alla seconda guerra di mafia.
Arresto e Condanne:
Dopo una lunga latitanza, Bagarella fu arrestato nel 1995. Successivamente, è stato condannato all'ergastolo per numerosi omicidi, associazione mafiosa e altri reati gravi. Il suo coinvolgimento in attentati come la strage di Capaci e la strage di via D'Amelio gli sono costati ulteriori ergastoli.
Caratteristiche e Reputazione:
Bagarella è noto per la sua spietatezza e l'estrema lealtà a Totò%20Riina. La sua figura è associata all'ala più violenta e intransigente di Cosa%20Nostra. La sua fama di killer senza scrupoli lo ha reso una figura centrale nella storia della mafia siciliana.
Vita Personale:
Fu sposato con Vincenzina Marchese, anche lei membro di una famiglia mafiosa, morta in circostanze sospette.